“Fascino di un’arte antica che si rinnova nella modernità”
L’evoluzione tecnica e concettuale che per quasi un millennio ha ‘segnato’ il percorso delle vetrate fino ai tempi nostri è stata motivo di un attento e puntuale studio che ha permesso a Rosanna Costa di ‘attualizzare’ i progetti delle sue grandi vetrate. Sgombrato il campo operativo da ogni tecnicismo superfluo, chiari-scuri a grisaglie, colorazioni a campiture, elaborati grafismi, Rosanna Costa ha impostato il suo lavoro artistico su una rigorosa ed essenziale sintesi grafica operando contestualmente un’attenta e sapiente scelta cromatica di vetri ‘soffiati a bocca’ utilizzati al ’naturale’ avvalendosi così degli effetti della luce filtrante, quale strumento, per tradurre le proprie emozioni in atmosfere capaci di coinvolgere gli osservatori. |
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“… Si tratta di un lavoro dove la rappresentazione rompe il senso del mistero e la figura del Cristo pare risorgere in un atto non trascendente ma immanente, in un procedere che non conduce al cielo ma all’uomo.” Paolo Levi: critico d’arte |
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“… L’arte religiosa del nostro tempo deve insomma affrontare la difficile prova di cimentarsi con il passato e cercare la via di una sua propria affermazione nel dare voce a quel bisogno di spiritualità che è realtà innegabile anche nel nostro tempo. L’arte religiosa di RosannaCosta si offre come un esito originale e convincente di questa difficile ricerca. Willy Beck: storico-critico d’arte |
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